vai alla pagina di Benvenuto   vai al sommario   visualizza Foto in miniatura   Festa della Madonna dei Monti   La Biblioteca del Convento  
 
LA STORIA DEL CONVENTO
NASCITA
 

COSTRUZIONE

DISTRUZIONE

RICOSTRUZIONE
 
Sui Monti o Belvedere, come veniva anticamente descritto questo luogo, fuori il "Borgo di S. Antonio Abate", il Padre Carlo Carafa fondatore dei Padri Pii operai, cominciò la costruzione del complesso conventuale di S. Maria dei Monti.
Egli, l'8 ottobre del 1605 adattò una antica masseria, con alberi da frutta, bosco, casa, cortile murato, cisterna ed altri locali del Signor Decio Crisconio da lui comprata per mano del notaio Francesco Antonio De Mare per ducati 1100. Il 14 maggio del 1606, festa di Pentecoste, vi prese dimora con i suoi confratelli ed il cardinale Ottavio Acquaviva, arcivescovo di Napoli, concesse la benedizione della chiesa e l'approvazione della costituzione della nuova comunità, chiamata congregazione della Dottrina Cristiana.
Dal 1607, vi portò la casa di noviziato dei Pii operai che si trovava a S. Giorgio Maggiore.