La Congrega della Passione di Alatri (FR) perde il suo leader: Cesare Palombarini è morto. I suoi funerali un’apoteosi di stima e di affetto
Articolo di Antonio Romano antromano@tiscalinet.it

 
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Congrega della Passione: le origini

Art. pubblicato su NOTIZIA, 02/2003


Cesare Palombarini

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Mercoledì santo alle ore 21,45 si spegnava all’età di 73 anni Cesare Palombarini, Priore della Congrega della Passione di Alatri nell’ultimo ventennio. Una persona degna di essere ricordata per la sua rettitudine di mente e per la statura morale: trasparente è stata la sua amministrazione, coinvolgente la conduzione, singolare la capacità organizzativa.

Aveva tra l’altro una perenne giovialità che gli veniva da una fede solida; tradizionale…veramente d’altri tempi, ma tanto sincera e vera che contagiava tutti.
Non aveva una grande cultura: il mugnaio era il suo lavoro, (e lo ha fatto con fierezza finché glielo ha consentito la malattia), ma ciononostante aveva una saggezza tale da renderlo carismatico presso tutti i congregati e gli amici.

Ti salutava con il modo consueto, "Dio ti benedica", e ti faceva sempre piacere sentirla quella frase, perché ti arricchiva per davvero, percepivi veramente la benedizione di Dio che ti accompagnava.

I suoi funerali sono stati un’apoteosi di stima e di affetto. La bara, coperta dal secolare saio di color cenere e dalla tradizionale fascia dei Congregati, è stata portata a spalla dai suoi confratelli; lo hanno accompagnato l’ex Assistente Spirituale don Alberto Ponzi, oggi Rettore del Santuario della Santissima Trinità in Vallepietra, l’attuale Assistente , don Domenico Pompili, il passionista Giuseppe Polselli, che aveva invitato anni addietro la Congrega al Santuario di Santa Maria a Fiume in Ceccano, e tanti altri sacerdoti. CONTINUA -->


Processione del Venerdì Santo (Cesare Palombarini e' al centro)

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