NOTIZIARIO DEL MOVIMENTO LAICALE PASSIONISTA  -  Dicembre 2000

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Napoli, Direttivo ASEAP
Il 5 novembre u.s., eccezionalmente convocati dal Superiore Provinciale, p. Stanislao Renzi, si sono riuniti, nella città partenopea, presso il convento S. Maria ai Monti, i componenti del nuovo e vecchio Direttivo degli ex alunni passionisti Dol, per riflettere sulle problematiche associative, per definire la programmazione annuale e per approfondire le nuove strategie da mettere in atto per un più efficace e coinvolgente coordinamento tra i soci.

Itaici - Brasile: Laici al Capitolo Generale
Sono stati invitati per la prima volta ad un Capitolo Generale anche sei laici. Essi sono: Isabella Caponio (Italia), Fé Cardino (Filippine), Fatima Aparecida Gomes (Brasile), José Angel Larriba (Spagna), Monique Vervoitte (Francia), Manuel Valencia (USA).
Ognuno di loro, dopo aver testimoniato in aula le finalità e il cammino dei vari Gruppi che rappresentano, hanno al temine stilato un documento finale comune in cui tra l'altro si trova scritto: "Abbiamo trascorso una settimana con voi... Siamo stati impressionati dai vostri tenaci dibattiti sui problemi della globalizzazione, secolarizzazione, materialismo, povertà, evangelizzazione e sulla diminuzione delle vocazioni passioniste. Condividiamo la vostra preoccupazione ed angoscia. Ma non siete soli. Siamo le migliaia di passionisti laici solidali con voi nel mantenere viva la "Memoria Passionis"…. Ma vi chiediamo:"...cosa possiamo fare noi per voi, come possiamo collaborare in modo davvero efficace con voi?.... Noi abbiamo il privilegio di condividere con voi il carisma passionista. Questa coscienza ci da fiducia per fare con voi questo eccitante cammino: ... Lasciamo da parte, perciò, ogni esitazione per mettere in atto queste aspirazioni e parole subito: crocifissi del mondo aspettano, la Passione di Gesù sia sempre nei nostri cuori".

MLP: Consiglio Nazionale Elettivo
Sabato 31 marzo e domenica 1° aprile 2001, si riunirà nel Convento di Falvaterra il Consiglio Nazionale del MLP per la programmazione formativa annuale, per fissare la data e il luogo del prossimo Convegno Nazionale, per programmare le varie iniziative unitarie e per eleggere, a conclusione del mandato quadriennale, il coordinatore Nazionale, il Tesoriere Nazionale e il Direttore di "Notizia".

NOTIZIA 2000
Comunichiamo che e' in fase di preparazione il numero speciale di "Notizia 2000" dedicato agli Atti dei Convegno Giubilare dei MLP Nazionale.

Il nuovo superiore generale, Padre Ottaviano D'Egidio, per una congregazione "accogliente, appassionata e coraggiosa".
P. Ottaviano D'Egidio da sabato 2 settembre 2000 è il nuovo Superiore Generale dei Passionisti. Un italiano dopo circa 54 anni, (quante sono le Nazioni in cui, attualmente, è presente la Congregazione dei Passionisti).
P. Ottaviano ha compiuto 59 anni nel giorno dell'apertura del 44' Capitolo Generale, il 14 agosto u.s.
E' nativo di un paese della provincia di Roma, Magliano Romano, (diocesi di Sutri e Nepi).
Fin da piccolo, ha avuto modo di conoscere i Passionisti, perché i suoi Genitori, Mario e Luisa Del Vecchio, essendo benefattori, frequentavano le Comunità dei Conventi e ricevevano visite dai Passionisti.
Attratto dalla vita monacale, a poco più di dieci anni, perciò chiede di entrare nell'alunnato di Nettuno dove inizia gli studi, proseguendoli nel Convento di S.Eutizio.
Sul Monte Argentarlo sperimenta più intensamente la vita religiosa nel Noviziato di san Giuseppe, vestendo l'abito passionista nel 1956. Ha 16 anni e due mesi quando emette i voti temporanei, e a poco più di 21 anni si lega, "perpetuamente" alla Congregazione rinnovando i voti religiosi.Mentre risiede nel Convento della Scala Santa in Roma, si dedica, agli studi filosofici e teologici, conseguendo prima il baccalaureato e poi la licenza in teologia.
Diventa Sacerdote all'età di 23 anni e 8 mesi. Inizia il suo ministero sacerdotale e pastorale nella varie Cappellanie della zona fiorentina e assicura la sua assistenza spirituale ai giovani del Gruppo 2 degli Scout di Firenze. Viene impegnato contemporaneamente nella Docenza a Tavarnuzze, a Lucca e presso il Liceo parificato "Cavour" di Firenze.
Si iscrive e frequenta la Facoltà di Architettura laureandosi nel 1973. ( Esame di Stato 1974 ) Mette la sua preparazione culturale specifica, innanzitutto, al servizio delle varie comunità dei Passionisti. E' da ricordare particolarmente il "Progetto" della bellissima e funzionale Chiesa di san Paolo della Croce in Ovada (AL) e, più recentemente, la Cappella del Beato Grimoaldo alla Badia di Ceccano.
Per sei anni (dal 1975 al 1981) è "economo provinciale" e nell'anno successivo Superiore Provinciale. Ma ricopre tale carica solo per un anno, perché nel frattempo viene eletto Consultore Generale (1982-1988).
Subito dopo gli viene affidato l'Economato Generale ai SS. Giovanni e Paolo in Roma, ma dopo tre anni deve lasciare perché richiamato in Provincia ancora come Superiore Provinciale ( 1991 ): un ruolo che ricopre con dedizione e ammirazione, tanto da essere confermato, eccezionalmente anche per un terzo mandato (1999 ). Ma, ancora una volta deve lasciare l'impegno assunto con la Provincia, perché, al secondo scrutinio, viene eletto Superiore Generale, nel 44' Capitolo che si è celebrato per la prima volta fuori Italia, ad Itaici, in Brasile. 
Nell'ultimo giorno dei lavori capitolari rispondendo ad un'intervista, apparsa su internet p. Ottaviano ha scelto tre aggettivi con i quali vorrebbe che fosse definita la "sua" Congregazione: accogliente (cioè aperta alla fraternità ) , appassionata (innamorata della "passione" di Cristo e degli uomini), coraggiosa (capace di scelte audaci in nome dei Vangelo). Tre aggettivi, che definiscono e confermano coerentemente anche la sua personalità: questo il corale commento nell'ambiente laicale passionista.
Pertanto, il MLP, nel ringraziare il Nuovo Superiore Generale per il costante interessamento, la signorile disponibilità e il prezioso contributo offerto, particolarmente in quest'ultimo decennio, all'organizzazione e ai singoli aderenti, augura di cuore buon lavoro, confermando il proprio impegno per una seria condivisione e una reale diffusione del carisma passionista nel mondo della famiglia e del lavoro.

Antonio Romano