22 aprile 2003, Genazzano. Ai piedi di Maria per chiedere consiglio di Antonio Rungi

 Vai alla Home Page

PassioNews
www.passionisti.org/passionews

Sommario
Documenti Curia DOL

 


Congregazione della Passione di Gesù Cristo

PROVINCIA "B.M.V. ADDOLORATA"
P. Antonio Rungi, Superiore Provinciale
Via S. Maria ai Monti, 330 – 80141 –Napoli
Tel. e Fax 081/7513707 – Cellulare 338/6474243

Martedì 22 aprile 2003, una giornata indimenticabile per il gruppo del movimento laicale passionista, coordinato da padre Francesco Minucci. Tanti i motivi per fissare questo giorno tra i ricordi più cari di quanti hanno partecipato al pellegrinaggio al Santuario del Beato Grimoaldo Santamaria, in Ceccano, e a quello della Madonna del Buon Consiglio in Genazzano.
La giornata, infatti, iniziava alla Badia di Ceccano con il pellegrinaggio sulla tomba del Beato Grimoaldo Santamaria, giovane studente, emulo di San Gabriele dell’Addolorata. Circa 60 pellegrini, provenienti dal casertano e dal napoletano hanno raggiunto il luogo di preghiera per lucrare le indulgenze plenarie in occasione del primo centenario della morte del Beato.
Saluto del superiore locale, padre Ermellino Di Mascio e del Superiore provinciale, padre Antonio Rungi, giunto per la fausta ricorrenza ed, infine, il saluto di Franco Nicolò del coordinamento nazionale del MLP. La recita del Santo Rosario, l’illustrazione della vita del Beato Grimoaldo da parte di padre Emanuele Zippo e la recita del Reginae coeli, effettuato nella chiesa dei passionisti, intitolata alla Madonna di Corniano e dove riposano le spoglie mortali del Beato Grimoaldo. 
Dopo l’agape fraterna consumata con i religiosi della comunità passionista della Badia nell’antico refettorio, il gruppo dei laici, alle ore 15.00 si è ritrovato nel salone parrocchiale, dove il superiore provinciale ha tenuto una sintetica conferenza sul dono del "Consiglio". Attraverso i riferimenti biblici e una sintetica presentazione teologica di tale dono dello Spirito Santo, il relatore ha richiamato l’attenzione dei presenti su importanti aspetti della vita cristiana, espressione dei sette doni, con particolare attenzione proprio al dono del Consiglio.
Tale conferenza era programmata anche per preparare il gruppo dei laici passionisti al pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Buon Consiglio a Genazzano. E, infatti, alle ore 15,30 la comitiva partiva alla volta di Genazzano, accompagnata da padre Francesco Minucci e preceduta dal superiore provinciale, che raggiungeva il santuario autonomamente. 
Accolti fraternamente dai padri Agostiniani, che guidano il celebre santuario mariano, i pellegrini e gli accompagnatori hanno avuto modo di immergersi subito nel clima di preghiera dello storico e mistico luogo. 
Qui alle ore 17,15 è iniziato il santo Rosario in onore della Madonna, al quale hanno partecipato non solo i pellegrini, ma anche i devoti del luogo. La giornata, poi, era importante, in quanto ricorreva il primo centenario dell’inserimento dell’invocazione "Mater Boni Consilii" nelle Litanie lauretane, da parte del Papa Leone XIII, che aggiungeva tale invocazione mariana il 22 aprile del 1903. Occasione questa anche per attribuire al Santuario della Madonna del Buon Consiglio il dono delle indulgenze plenarie. 
Concluso il santo Rosario, la liturgia è proseguita con la novena in onore della Madonna, con preghiere apposite, recitate dal rettore-parroco, padre Felice, davanti all’accattivante immagine della Madonna, assistito da padre Antonio e padre Francesco. Subito dopo è iniziata la Santa Messa, presieduta dal Superiore provinciale, padre Antonio Rungi, e concelebrata da padre Francesco Minucci e dal rettore del Santuario. 
Quest’ultimo ha tenuto l’omelia, nel corso della quale ha presentato la devozione alla Madonna del Buon Consiglio ed ha illustrato alcuni aspetti teologici di simile titolo che la Chiesa tributa alla Madonna. I pellegrini hanno partecipato oltre che con la preghiera e con il canto anche con la processione offertoriale. 
Prima della benedizione finale, padre Rungi ha voluto ringraziare pubblicamente i padri Agostiniani per la fraterna accoglienza riservata al gruppo dei pellegrini ed ha chiesto ai fedeli presenti una speciale alla Madonna del Buon Consiglio perché indichi la strada per rilanciare l’animazione vocazionale sia nella Congregazione dei Passionisti che nell’Ordine degli Agostiniani.
Come è facile intuire dal fitto programma, è stata una giornata ricca di spiritualità per tutti, i cui frutti non tarderanno a venire, perché i luoghi visitati hanno sicuramente fatto riflettere e molto di più hanno stimolato il personale impegno nel cammino verso la perfezione e la santità cristiana.
Si ripartiva per ritornare alle proprie case, chi in pullman turistico e chi con le macchine, verso le ore 19,30, dopo un ultimo saluto ed una breve preghiera ai piedi della Madonna del Buon Consiglio.

INIZIO Pagina