Centocinquant'anni fa iniziò la propria attività la Comunità dei Passionisti, i benefici effetti sono ancora oggi visibili attraverso una crescita umana, sociale e cristiana dell'intero territorio.
E' doveroso da parte mia mettere in evidenza come la presenza dei Passionisti coincida, in questi centocinquant'anni, con la storia stessa della nostra città.
Ne è testimone l'archivio storico del Comune che sempre ha affiancato e favorito la funzionalità del Ritiro dei Padri Passionisti. Ma ne è testimonianza concreta soprattutto l'opera, spesso silenziosa ma estremamente incisiva dei tanti Padri che hanno arricchito con la loro quotidiana azione, tante generazioni di Sorani.
Il ritorno tra di noi del venerato corpo di S. Gabriele dell'Addolorata possa essere di auspicio come per un futuro migliore di tutto il nostro comprensorio ed è a S. Gabriele, fonte di ispirazione per tanti giovani che affidiamo la volontà che le future generazioni possano guardare con maggiore serenità per la costruzione di un mondo a vera misura d'uomo.
Questi giorni serviranno a creare momenti di riflessione per tutti, affinché tutti possiamo ricreare un clima di solidarietà che fu alla luce dell'impegno che i Passionisti hanno saputo offrire in ogni momento ed in ogni occasione nelle vicende della nostra città.