Comunicato stampa
Mercoledì 11  ottobre 2006, ore 21,00

L'undicesima giornata dei lavori capitolari è iniziata nelle rispettive cappelle ove pregano i religiosi per area linguistica, nella casa generalizia dei passionisti dei Santi Giovanni e Paolo in Roma. 
Alle otto del mattino ogni gruppo si riunisce per dare inizio al nuovo giorno con la celebrazione eucaristica, che rimane il centro della spiritualità di ogni istituto di vita consacrata. E così anche questa mattina, 11 ottobre 2006, i capitolari hanno pregato per poi ritrovarsi tutti insieme per lavorare nelle sessioni assembleari. 
A conclusione della mattinata si può affermare che è stato un lavoro positivo quello svolto durante la prima parte della giornata. E' stata, infatti, presentata la sintesi, elaborata dalla commissione di redazione, di tutto il lavoro dei gruppi trasversali o per aree che è stato prodotto durante la prima settimana. Carisma, presenza, missione e formazione, ma soprattutto il tema della ristrutturazione come possibilità , ma anche come reale attuazione di rivitalizzazione della Congregazione, nel tempo e secondo un piano di sviluppo preciso, sono all'attenzione dei capitolari. 
Il documento di sentesi, molto buono in generale, lascia spazio alla riflessione ed ad eventuali integrazioni. Cose che sono state in parte fatte in assemblea questa mattina e che verranno ulteriormente potenziate durante le sessioni pomeridiane con il lavoro di gruppo e sessione plenaria. 
Due ipotesi prospettate dalla Commissione Centrale del Capitolo, quella di iniziare la ristrutturazione a livello locale o provinciale, per poi passare a livello regionale e pi๠in generale con la celebrazione di due sinodi, già previsti, quelli del 2008 e 2010, oppure l'ipotesi di una ristrutturazione che parte a livello di conferenze e che si possa verificare con la celebrazione di un solo sinodo, intermedio per la prossima leadership della Congregazione che sarebbe quello del 2009. 
Una terza ipotesi che si può configurare è che il processo di ristrutturazione avvenga a livello di provincia e che tale ristrutturazione venga verificata nel corso del Sinodo del 2008 e successivamente la ristrutturazione venga assunta dalle rispettive conferenze e verificate nel Sinodo del 2010, per poi far confluire tutto il lavoro e l'attuazione del progetto con le decisioni del Capitolo generale del 2012, quando la fase di riorganizzazione di tutti i Passionisti del Mondo dovrebbe essere conclusa, per poi essere attuata concretamente. 
Ciò non limita di fatto esperienze di condivisione e di progettazioni a livello interprovinciali con particolare attenzione alle aree tematiche individuate dai capitolari e cioè la formazione, la solidarietà , la cultura, il governo e la riorganizzazione giuridica e territoriale della Congregazione. 
Oggi pomeriggio nei gruppi di studio e nell'assemblea generale si lavorerà sul documento di sintesi della commissione di redazione e sulle proposte elaborate dalla CCC, sulla base delle discussioni fatte in aula ieri pomeriggio, 10 ottobre 2006, suscitate dall'intervento chiarificatore di padre Antonio Rungi, superiore provinciale dei passionisti di Napoli. Metodologia e terminologia, secondo padre Rungi, da precisarsi meglio per avanzare nel cammino del Capitolo e nel dopo Capitolo. 
Cosa che sia la CCC e sia la commissione redazionale gia hanno realizzato nel corso della serata e nottata di ieri. Oggi, a detta di tutti i capitolari, il cammino fatto fin qui e quello da farsi nei prossimi giorni risulta pi๠chiaro e meglio mirato.

Napoli, 11 ottobre 2006

L’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti